Nasce nel 1997 con un accordo tra le organizzazioni di categoria delle imprese (Federmeccanica, Assistal e Intersind) e dei lavoratori (Fim, Fiom, Uilm e Fismic), con l’obiettivo di assicurare ai lavoratori dell’industria metalmeccanica e delle installazioni di impianti una più elevata copertura pensionistica, integrando quella offerta dal sistema previdenziale obbligatorio.
Con 25 anni di esperienza e 440.000 iscritti è il più importante fondo pensionistico operante in Italia.
Le sue carratteristiche:
Senza scopo di lucro
Raccogliere i contributi, gestire le risorse nell’interesse degli associati ed erogare prestazioni di previdenza complementare è il suo unico obiettivo.
Adesione libera e volontaria
Diventano soci i lavoratori che ne esprimono la volontà. In alternativa è possibile mantenere il Tfr in azienda.
Contribuzione definita
I contributi dovuti al Fondo sono quelli stabiliti dalla contrattazione collettiva.
Capitalizzazione individuale
Ogni lavoratore associato ha una propria posizione individuale in cui confluiscono tutti i contributi versati a suo nome.
Gli aderenti partecipano al governo di Cometa mediante la designazione dei delegati in assemblea. L’Assemblea dei Delegati è costituita da 90 delegati (45 parte lavoratori e 45 parte aziende), e, tra I suoi compiti il principale è quello di eleggere gli organismi di organizzazione e controllo del fondo: CDA e Collegio dei Sindaci.
Il CDA decide sulla gestione del Fondo pensione e la sua organizzazione funzionale e amministrativa, il Collegio dei Sindaci ha il compito di vigilare sull’amministrazione e sull’osservanza delle norme.
Composizione del Consiglio di Amministrazione
Parte Aziende | Parte Lavoratori |
Roberto Montesi (Vice Presidente) | Riccardo Realfonzo (Presidente) |
Angelo Cappetti | Rocco Ciciretti |
Daniela Dario | Luca Maria Colonna |
Carlo Di Berto Mancini | Raffaele Martinelli |
Oreste Gallo | Giovanna Petrasso |
Marco Perotti | Gianfranco Verdini |
Composizione Collegio dei Sindaci
Parte Aziende | Parte Lavoratori |
Cataldo Lipani (Presidente) | Marino Paolo Giardini |
Sonia Mascarin | Francesco Lucà |
Federico Raffaelli (Supplente) | Marco Lombardi (Supplente) |
Agli organi di amministrazione e controllo del Fondo viene riconosciuto un compenso annuo comprensivo della partecipazione alle commissioni consiliari il cui importo, al netto dell’incidenza fiscale, è deciso dall’assemblea dei delegati.
Il Direttore Generale del Fondo, nominato direttamente dal Consiglio di Amministrazione, tra le altre competenze, realizza l’attuazione delle decisioni dell’organo di amministrazione e assicura con continuità al Consiglio di Amministrazione il supporto necessario all’attività di indirizzo e controllo della gestione patrimoniale, ai fini del corretto esercizio delle competenze ad esso proprie.
Il Direttore Generale di Cometa è Federico Spiniello
La struttura interna di Cometa è composta da 16 persone.
Il personale di Cometa, coordinato dal direttore generale, ha il compito di svolgere attività di controllo e verifica delle principali attività che caratterizzano il rapporto con il Service Amministrativo e con gli altri fornitori di Servizi esterni, al fine di offrire ai propri associati un adeguato supporto.
Con la realizzazione del manuale operativo e l’affidamento della funzione di controllo interno, Cometa ha implementato un adeguato sistema di controllo interno, inteso come l’insieme delle regole e delle procedure, esternalizzate o meno, al fine di realizzare una sempre maggiore sicurezza sul conseguimento dell’efficacia ed efficienza delle attività operative con particolare riguardo a:
Ai dipendenti della struttura interna viene applicato il contratto Metalmeccanico.
Per il funzionamento del Fondo alcune attività sono esternalizzate per vincolo di legge:
Altre attività sono esternalizzate per volere del Fondo:
Tutte le Attività esternalizzate vengono costantemente monitorate dalla struttura interna del Fondo.